In Via Privata San Romanello,34 a Milano nel 1986 il Comune di Milano è il proprietario di un nuovo stabile da 170 alloggi, destinati in affitto a gruppi famigliari in regime di sfratto.
Per accedere all'abitazione sono necessari almeno tre requisiti:
- essere in regime di sfratto esecutivo
- avere un reddito sufficiente per l'equo-canone
- aver sofferto per almeno 3 anni l'arrivo dei carabinieri per lo sgombero dell'abitazione.
Oggi, 25 anni dopo, gli inquilini degli alloggi si sono costituiti in comitato inquilini, CISR34, e poter così partecipare, sorretti da una legge regionale, alla gestione autonoma di alcuni servizi essenziali, il servizio pulizie e la manutenzione del verde.
Ahimè come è difficile sgravare le amministrazioni, private e pubbliche, di quelle attività che tanto ritengono onerose in termini di redditività economica per un costo di gestione abnorme per la cronica insufficienza delle risorse umane .
I gruppi che negli ultimi periodi hanno amministrato lo stabile di
Via Privata San Romanello,34 a Quinto Romano di Milano sono
stati la soc. Pirelli Re e l'attuale ALER.
Orbene dopo circa 2 anni il CISR34 ha realizzato che le aziende pubbliche di amministrazione sono refrattarie a qualsiasi ingerenza esterna volta a sobbarcarsi, gratuitamente, la gestione ed il controllo sugli appalti dei servizi di pulizia e manutenzione del verde, controllo che indubbiamente porta ad una crescita della qualità dei servizi appaltati, ma togliere l'OSSO con la ciccia è impresa che solo la magistratura potrebbe imporre.